Agricoltura smart: inaugurato il primo laboratorio a cielo aperto in frutti- e viticoltura in Alto Adige, LIDO – Laimburg Integrated Digital Orchard

LIDO – Laimburg Integrated Digital Orchard è il primo laboratorio a cielo aperto in frutti- e viticoltura in Alto Adige, inaugurato oggi in occasione di una conferenza stampa e di un open day presso il Centro di Sperimentazione Laimburg. Innovativo, smart e focalizzato sulla sostenibilità, LIDO ha come obiettivo quello di promuovere l’innovazione nel campo della digitalizzazione e della robotica in agricoltura. Da oggi, LIDO è a disposizione di aziende e istituti di ricerca per utilizzare, testare e dimostrare al pubblico tecnologie esistenti e nuove.

In molti settori dell’industria, la digitalizzazione e la robotica sono già utilizzate da decenni. Per quanto riguarda l’agricoltura, in particolare la melicoltura e la viticoltura, gli esperti prevedono grandi innovazioni e un grande potenziale per il futuro. Questo perché la digitalizzazione e la robotica possono sostenere una produzione sostenibile e basata sulla conoscenza e un uso attento delle risorse. Con la sua priorità di ricerca fino al 2030 “Innovazione digitale e tecnologie smart” e numerosi progetti e attività, il Centro di Sperimentazione Laimburg si vuole dedicare allo sviluppo di nuove tecnologie e il loro trasferimento nella pratica, l’uso di big data e di metodi di allevamento innovativi per sostenere la produzione e la trasformazione alimentare alle sfide del futuro.

In questo contesto, il Centro Laimburg ha costruito due laboratori a cielo aperto per la frutticoltura e la viticoltura, inaugurati oggi, 26.10.2022, nel corso di una conferenza stampa e di un open day dedicato ad aziende e istituti di ricerca.

“Obiettivo di LIDO è quello di ricercare e promuovere l’innovazione e la digitalizzazione per essere attrezzati per le esigenze attuali e future. Aziende e istituti di ricerca potranno utilizzare i laboratori per testare, validare e presentare al pubblico tecnologie esistenti e nuove. In questo modo, siamo a favore di una produzione alimentare intelligente e orientata alla qualità, più efficiente, economica ed ecologicamente sostenibile”, ha spiegato Michael Oberhuber, direttore del Centro di Sperimentazione Laimburg.

Anche l’assessore provinciale all’Agricoltura Arnold Schuler ha partecipato all’inaugurazione di LIDO e nel suo discorso di benvenuto ha sottolineato la crescente importanza della digitalizzazione e dei Big Data: “Con questi innovativi laboratori a cielo aperto, il Centro di Sperimentazione Laimburg consente alle aziende agricole locali di partecipare in maniera attiva alla trasformazione digitale. La digitalizzazione e la robotica possono sostenere le aziende agricole nel loro prezioso lavoro e garantirne la continuità.”
“Nel laboratorio a cielo aperto LIDO convalideremo, dimostreremo e svilupperemo nuove tecnologie. Non vogliamo sostituirci alle nostre agricoltrici e ai nostri agricoltori, ma piuttosto fornire loro supporto attraverso nuovi macchinari, sensori e tecnologie”, ha sottolineato Walter Guerra, responsabile dell’Istituto di Frutti- e Viticoltura e responsabile del progetto LIDO.

Che cos’è LIDO?

Sistemi di irrigazione e fertilizzazione automatizzati, metodi innovativi di gestione delle colture, integrazione delle tecnologie dei sensori, applicazione stazionaria di prodotti fitosanitari, nonché modelli di previsione e sistemi decisionali avanzati: queste le fondamenta sulle quali il Centro di Sperimentazione Laimburg ha costruito LIDO – Laimburg Integrated Digital Orchard. Il meleto ha una superficie di 0,65 ettari ed è situato nel fondovalle. Per consentire un periodo più lungo possibile per la raccolta di dati è stata messa a dimora la varietà a maturazione tardiva Rosy Glow Pink Lady®, allevati con il sistema multiasse Guyot, particolarmente adatto all’impiego di robot. Un’area di compensazione fornisce l’habitat a diverse specie di flora e fauna. Il laboratorio di viticoltura si trova in un vigneto di 0,4 ettari con terrazze e una pendenza del 70%, coltivata con la varietà Chardonnay in un sistema di coltivazione Guyot. Entrambe le strutture sono dotate di fibre ottiche ed elettricità per garantire l’alimentazione e la trasmissione veloce dei dati. Inoltre, è presente un container con una postazione di lavoro direttamente nelle strutture. Esso è attrezzato per controllare e monitorare i dispositivi nei campi. I dati raccolti dai diversi sensori confluiscono in un database comune, che consente di comprendere meglio le relazioni complesse tra dati.

Con i sistemi di applicazione stazionaria garantita una protezione sostenibile delle colture e una riduzione della deriva e dei residui

Entrambi i laboratori LIDO sono dotati di sistemi di applicazione stazionaria, un metodo d’applicazione di prodotti fitosanitari in cui il liquido viene applicato tramite ugelli fissi. Questo sistema aumenta la sicurezza del lavoro e la protezione dell’utente, soprattutto su pendii ripidi. Inoltre, è possibile effettuare i trattamenti in qualsiasi momento, aumentando così in modo significativo l’efficacia con un minor dispendio di tempo.

Una tecnologia per utilizzare l’acqua in maniera sostenibile in base al fabbisogno

Nei laboratori LIDO sono stati, inoltre, sviluppati diversi approcci tecnici per fornire alle piante la preziosa risorsa dell’acqua, consentendone un uso molto più mirato ed efficiente. Tra questi la rilevazione della disponibilità idrica nel suolo tramite appositi sensori, che inviano i dati direttamente a un sistema digitale centralizzato, il quale attiva l’irrigazione in base alle effettive necessità delle piante. L’irrigazione basata sull’effettivo fabbisogno è una questione centrale per una frutti- e viticoltura di successo e orientata al futuro: da un lato, permette di utilizzare la risorsa idrica in modo efficiente e sostenibile, dall’altro, permette di ottimizzare la resa della coltura e la qualità dei frutti.

Il Centro di Sperimentazione Laimburg
Il Centro di Sperimentazione Laimburg, fondato nel 1975, è il centro di ricerca per l’agricoltura e la qualità degli alimenti in Alto Adige. Tramite attività di sperimentazione e ricerca effettuate con criteri scientifici creiamo know-how, elaboriamo soluzioni e realizziamo innovazioni per l’agricoltura e la trasformazione agroalimentare. Con le nostre ricerche garantiamo in Alto Adige la coltivazione e la produzione di prodotti agricoli di alta qualità e diamo un contributo concreto allo sviluppo delle aziende locali. ll Programma di attività viene elaborato e definito annualmente durante le riunioni dei Comitati scientifici di settore, ai quali partecipano rappresentanti dell’agricoltura e della trasformazione agroalimentare locale. In questo modo viene assicurato che le nostre attività di sperimentazione e di ricerca siano rivolte alle necessità concrete della realtà agricola in Alto Adige. Ogni anno i nostri oltre 200 collaboratrici e collaboratori lavorano a circa 350 progetti di ricerca e sperimentazione in tutti i settori dell’agricoltura altoatesina, dalla frutti- e viticoltura, alle colture speciali come verdura e piccoli frutti, all’agricoltura montana, fino alla trasformazione e qualità degli alimenti e l’innovazione di prodotto per le aziende del settore. Copriamo così l’intera catena di produzione alimentare dalla coltivazione al prodotto finito.

More information
Website LIDO: https://lido.laimburg.it/en/
Short clip: https://www.youtube.com/watch?v=cf8O4w4daB0&t=5s
E-Mail: lido@laimburg.it

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© Laimburg Research Centre/andreas tauber